Al top i comparti dei servizi alle persone e dell’industria, seguiti da commercio e servizi turistici. Tra le posizioni più richieste operatori socio-sanitari e operai specializzati. Cresce la richiesta di diplomati e laureati.
CREMONA Si parla di 24.520 nuove assunzioni in Lombardia per il primo trimestre del 2014, tra contratti di lavoro dipendente (a tempo determinato e indeterminato) ed altre forme contrattuali. E, tra queste, 650 sono previste nella provincia di Cremona. E’ quanto emerge dalle stime trimestrali dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza, a partire dai dati del sistema informativo Excelsior e Registro Imprese (tabelle da Unioncamere-Ministero del Lavoro, sistema informativo Excelsior, 2013). In provincia di Cremona i contratti attivati in complesso nel primo trimestre dell'anno dovrebbero essere circa 1.130, così ripartiti: il 57% dei contratti attivati nella provincia riguarderà assunzioni dirette di lavoratori dipendenti (650 unità) e il 43% (490 unità) sarà relativo a contratti atipici. «Qualche segnale positivo c'è, ad esempio il settore metalmeccanico ha dato qualche cenno di ripresa negli ultimi mesi. Ma non si intravede ancora una posizione di miglioramento sull'economia e sul tiraggio dell'occupazione», commenta Mimmo Palmieri, segretario provinciale della Cgil.
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di Michele Scolari